Evidenziamo, per gli aspetti più direttamente connessi al settore turismo, quanto contenuto nel D.P.C.M. 4 marzo 2020 con le disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale che riverberano sull’intera filiera delle imprese turistiche.
06 Mar 20
“Arriviamo al termine di un’intensa settimana di consultazioni a livello nazionale con la Regione Lazio e con il Comune di Roma sull’impatto dell’emergenza Coronavirus sul nostro Paese, sulla vita dei cittadini e degli imprenditori. La CNA di Roma avanza con urgenza la richiesta di una moratoria nei confronti degli istituti bancari per sospendere il rimborso di rate di mutui e finanziamenti per le aziende del sistema produttivo ed un intervento ad hoc sul lavoro autonomo e per i liberi professionisti”, così Stefano Di Niola, Segretario della CNA di Roma.
Serve un grande investimento in comunicazione verso i mercati esteri per rilanciare l’immagine della nostra città e della nostra regione nel mondo. È la richiesta del Presidente di CNA Turismo Roma, Marco Misischia, ai tavoli convocati dall’Assessore al Comune di Roma, Carlo Cafarotti e dalla Giunta della Regione Lazio con gli operatori per discutere dell’emergenza Covid-19
CNA Turismo è presente al tavolo nazionale di crisi istituito dal Mibact per affrontare l’emergenza Covid-19 e gli effetti sul comparto turistico. Nella riunione tenutasi venerdì 28 febbraio alla presenza del Ministro ai Beni Culturali e al Turismo Dario Franceschini e del Sottosegretario con delega al Turismo, Lorenza Bonaccorsi, è stato evidenziato come sia fondamentale l’attuazione immediata di politiche di intervento straordinario, in questo difficile momento e per il futuro, sui settori dell’intera filiera turistica coinvolte dagli effetti, derivanti dalla crisi provocata dal Coronavirus.
03 Mar 20
“L’allarme Coronavirus ha messo in ginocchio la nostra città e non possiamo assistere impotenti a tutto questo. Roma è l’asse portante del turismo del nostro Paese che rappresenta circa il 5% del PIL nazionale. Se viene a crollare il comparto turistico romano e con questo intendo, non solo alberghi e ristoranti, ma anche l’artigianato artistico e tradizionale, taxi, pullman, trasporti merci e commercio che hanno registrato perdite fino al 90%, ciò avrà gravi ripercussioni, con effetto a cascata su tutto il resto del Paese." così Stefano Di Niola, Segretario della CNA di Roma.