Convenzione CNA e SIAE-SCF

Convenzione CNA e SIAE-SCF

Grazie alla Convenzione stipulata con CNA, SIAE e SCF offrono agli Associati una riduzione fino al 40% delle tariffe per la diffusione del loro repertorio, attraverso strumenti meccanici (es. radio, televisori, apparecchi telefonici ecc.) presenti nelle strutture.

Per tutte le imprese che fanno uso di musica per le loro attività, è stata prorogata al 29 febbraio 2024 la scadenza per il pagamento dei compensi sul diritto d’autore alla SIAE. Prorogato invece al prossimo 31 marzo il termine di pagamento del compenso dovuto a SCF relativo a “Musica d’Ambiente” per Esercizi Commerciali ed Artigiani originariamente previsto al 29 febbraio. 

Per ricevere il modello di pagamento cartaceo da presentare alla SIAE scrivi a cifarelli@cnaroma.it precisando la partita iva dell'attività associata alla CNA di Roma. Il modello cartaceo potrà essere ritirato presso la sede CNA di Roma solo dalle imprese che risultano presenti nei nostri elenchi associativi. Il modello va presentato in copia originale quindi non può essere inviato attraverso email ma ritirato personalmente.

SIAE gestisce e tutela i diritti relativi alla composizione musicale (musica e/o testo), sia nel caso venga eseguita dal vivo, sia nel caso venga riprodotta su disco. Tali diritti sono da corrispondere all’autore della composizione e all’editore del brano.

Grazie alla convenzione sui diritti SIAE 2024, gli associati CNA beneficiano di sconti differenziati per settore di attività: 

  • Settore Esercizi commerciali e artigiani (per es. acconciatori): riduzione 25% 
  • Settore Bar – Ristoranti: riduzione 15% 
  • Settore Alberghi e villaggi turistici: riduzione del 15% 
  • Settore Campeggi: riduzione 15% 
  • Settore Pubblici esercizi in stabilimenti balneari: riduzione 15% 
  • Centri fitness: riduzione 10% 
  • Attività animazione sulle spiagge: riduzione 10% 
  • Trattenimenti musicali senza ballo: riduzione 15% 
  • Settore Trasporti: riduzione 40%

SCOPRI LE TARIFFE SIAE 2024

SCF gestisce e tutela i diritti relativi alla registrazione discografica  (cioè all’incisione su supporto dell’opera musicale). Nel caso la musica non fosse dal vivo ma registrata, oltre al compenso per i diritti d’autore (che si paga alla SIAE) è dovuto anche un compenso per i “diritti connessi” al produttore della registrazione e all’artista che ha prestato la propria interpretazione.

Per gli esercizi commerciali/artigianali la riscossione del compenso avviene direttamente da SCF, mentre per le attività quali pubblici esercizi, acconciatori ed estetisti e strutture ricettive la riscossione del compenso SCF è affidata a SIAE. Prorogato al prossimo 31 marzo il termine di pagamento del compenso dovuto a SCF relativo a “Musica d’Ambiente” per Esercizi Commerciali ed Artigiani originariamente previsto al 29 febbraio. Resta invece confermato al 31 maggio il termine di pagamento per Pubblici Esercizi, Acconciatori, Estetisti e Strutture Ricettive per la raccolta dei quali SCF ha conferito mandato a SIAE.

Anche per i diritti connessi CNA ha sottoscritto una convenzione, ottenendo per i propri associati uno sconto del 15%.

SCARICA LA TABELLA TARIFFARIA SCF

Ricordiamo che per poter utilizzare legalmente radio e TV nei luoghi di lavoro, nei luoghi pubblici, nei pubblici esercizi, negli alberghi, nei circoli privati, luoghi di intrattenimento, mezzi di trasporto, ecc. occorre:

  • Pagare il canone di abbonamento speciale alla RAI;
  • Pagare alla SIAE (Società Italiana Autori ed Editori) i diritti d’autore;
  • Pagare il diritto connesso a SCF.

Inoltre, per le attività che effettuano la riproduzione di opere letterarie protette dal diritto d’autore mediante fotocopia, xerocopia o altri strumenti similari, è dovuto alla SIAE un contributo apposito quale diritto d’autore annuale per l’attività di reprografia.

I diritti SIAE sono dovuti a fronte di qualsiasi utilizzo di brani musicali, video o televisivi e rappresentano il “guadagno” dell’Artista che ha composto l’opera o realizzato il prodotto video o televisivo. Si pagano i diritti SIAE per le diffusioni audio-visive effettuate con qualsivoglia mezzo (radio, mangianastri, CD, TV, cinema, filodiffusione, juke-box, strumenti musicali e d’orchestra) in qualsiasi contesto (luoghi di lavoro, di ritrovo, luoghi pubblici, al chiuso, all’aperto, negozi, alberghi, circoli privati, ecc.).

I diritti SIAE si pagano anche per le Segreterie Telefoniche o centralini telefonici qualora dotati di musica d’attesa. La misura dei diritti SIAE è commisurata al luogo in cui avviene la diffusione e al mezzo utilizzato per la diffusione.