La bilateralità strumento unico per la crescita artigiana e per il rilancio del settore

Bilateralità

Da oggi più sicurezza, più vantaggi, più risparmi e più cultura per le imprese artigiane, e per chi lavora. Grazie al welfare artigiano ora a disposizione delle imprese, dei lavoratori e delle loro famiglie ci sono tantissimi contributi che coprono una grande pluralità di bisogni.

Ad esempio, le famiglie dei lavoratori, per sostenere costi relativi ai rincari energetici, possono ottenere un contributo fino ad un massimo di euro 200,00 una tantum per le bollette elettriche. Hanno poi agevolazioni sui costi per il tragitto casa-lavoro con un sostegno di 200 euro sull’abbonamento per il trasporto pubblico. Altre opportunità riguardano le spese per i figli, con contributi per coprire i costi delle rette per l’asilo nido, l’università, per l’acquisto dei libri, per le attività sportive e culturali, per i campus estivi, per fare alcuni esempi. Scopri tutti i vantaggi qui.

Per quel che riguarda il mondo delle imprese, sono disponibili contributi che coprono fino al 30% delle spese sostenute per l’acquisto e/o sostituzione di macchinari e impianti, di 2mila euro per l’acquisto di veicoli commerciali, di 500 euro per la formazione di tipo tecnico-professionale.

“La bilateralità è un modello virtuoso del comparto artigiano, che nel panorama delle relazioni sindacali qualifica l’azione di rappresentanza delle parti sociali sul territorio, a beneficio dell’intero tessuto economico e sociale di riferimento. Per questo, stiamo promuovendo in modo attivo e capillare tutte le opportunità sul territorio di Roma e Provincia, anche attraverso una puntuale attività seminariale. Siamo convinti che accedere alla bilateralità offra alle imprese opportunità uniche che sostengono la crescita e lo sviluppo dell’artigianato. Mai come in un momento come questo, aprirsi agli strumenti di welfare contrattuale può fare la differenza e avere delle ricadute positive in termini economici e sociali per il mondo che rappresentiamo”, dichiara Maria Fermanelli, Presidente di CNA Roma.

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