Dalla Regione Lazio misure a sostegno dello Smart Working aziendale

CNA Roma

Piani Aziendali di Smart Working è il finanziamento di 2 milioni di Euro per imprese e titolari di partita IVA a sostegno dell’adozione di modelli innovativi di organizzazione del lavoro, attraverso lo sviluppo di piani aziendali e l’adozione di adeguata strumentazione informatica, per adottare strumenti di lavoro agile.

L'erogazione del contributo è indirizzato a:

  • AZIONE A - servizi di consulenza e formazione finalizzati all’adozione di un piano di smart working con relativo accordo aziendale o regolamento aziendale approvato e pubblicizzato nella bacheca e nella intranet aziendale;
  • AZIONE B - acquisto di “strumenti tecnologici” (componenti hardware e software) funzionali all’attuazione del piano di smart working.

Ai fini del riconoscimento del contributo, l’Azione A è obbligatoria mentre l’Azione B è facoltativa.

I soggetti che intendo fare domanda devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere imprese regolarmente iscritte alla Camera di Commercio di competenza;
  • oppure essere soggetti, non iscritti alla Camera di Commercio, in possesso di partita IVA;
  • avere sedi operative o di esercizio ubicate nella Regione Lazio, presso le quali svolgere le attività di cui al contributo richiesto;
  • avere un numero di dipendenti almeno pari a 2;
  • non essere già in possesso di un piano di smart working regolamentato o del relativo accordo aziendale;
  • risultare in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva;
  • risultare ottemperante o non assoggettabile agli obblighi di assunzione ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68;
  • non rientrare nei campi di esclusione di cui all’art. 1 (Campo di applicazione) del Reg. (UE) n. 1407/20132;
  • non essere in stato di fallimento, di procedura concorsuale, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente.

I contributi previsti dal presente Avviso saranno erogati nel quadro del Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 (Regolamento “de minimis”).

L’importo complessivamente stanziato è di 2 milioni di Euro.

La dotazione finanziaria è suddivisa come segue:

  • 1,3 milioni di Euro destinati alla realizzazione di interventi nell’ambito dell’Azione A - Supporto all’adozione del piano di smart working;
  • 700mila Euro destinati alla realizzazione di interventi nell’ambito dell’Azione B - Supporto all’attuazione del piano di smart working.

Il bando è attivo dal 12 marzo 2020 fino ad esaurimento delle risorse.