Credito d’imposta per registratore di cassa telematico: le disposizioni dell’Agenzia delle Entrate

CNA Roma

Nell'utilizzare il credito d'imposta per l'acquisto o l'adattamento del registratore di cassa telematico, è necessario fare attenzione alle disposizioni dell'Agenzia delle Entrate, per evitare il disconoscimento della compensazione.

Così recita infatti, il provvedimento 49842: "...l'utilizzo in compensazione del credito d'imposta è ammesso a decorrere dalla prima liquidazione periodica dell'imposta sul valore aggiunto successiva al mese in cui è registrata la fattura relativa all'acquisto o all'adattamento degli strumenti e sia stato pagato, con modalità tracciabile, il relativo corrispettivo".

Per averne diritto, sarà dunque necessario aver contabilizzato la fattura che certifica il sostenimento della spesa ed averla pagata con modalità tracciabile.

Se si ipotizza che la fattura venga registrata a giugno 2019 e pagata a luglio 2019, il relativo credito d'imposta potrà essere utilizzato in compensazione a partire dal 20 agosto 2019 (data in cui cade la prima liquidazione IVA successiva al mese in cui sono soddisfatti i requisiti della registrazione e del pagamento nel caso di contribuenti mensili); nel caso si tratti di soggetti con liquidazione IVA trimestrale invece a partire dal 18 novembre 2019.

Il modello F24 deve transitare obbligatoriamente su canale entratel o fisconline. Non sarà ammesso il pagamento in home-banking e andrà compilato il quadro RU della dichiarazione dei redditi 2020.